KAMISHIBAI
l'arte giapponese di narrare le storie


Desidero farvi conoscere il KAMISHIBAI, un originale ed efficace strumento per animare e raccontare storie ai bambini.
L'ho sperimentato recentemente durante un corso di formazione per bibliotecari e insegnanti,  l'ho trovato molto interessante e divertente.

 

Kamishibai – la parola é giapponese (Kami=carta + Shibai=teatro), che si può tradurre come “teatro di carta” – ed è una valigetta di legno, nella quale vengono inserite tavole illustrate di cartone, grandi come un foglio A3, che su un lato hanno un’immagine, sull’altro il testo della storia da leggere.
Lo spettatore vede l’immagine, mentre il narratore legge la storia.

 



Una, due, tre
le portine si aprono, appare una finestra... 

Ci invita a dare un'occhiata in un giardino incantato e segreto. 
Ci penetriamo per trovare le chiavi perdute
che danno accesso alle nostre emozioni. 
Non c'è pericolo di perdersi. 
Basta uscire e chiudere le portine. 
Uno, due, tre
le portine si chiudono e...
siamo tornati nel mondo della ragione! 
Lydia Wespi

Le sue origini sono legate ai templi buddisti del XII secolo d.C., quando i monaci  lo usavano per trasmettere  al popolo storie religiose ricche di insegnamenti morali.
Questa tradizione giapponese  è stata tramandata per secoli, e ha vissuto il suo momento di splendore negli anni fra il 1920 ed il 1950, prima dell'arrivo del televisore.
Il narratore si spostava in bicicletta di villaggio in villaggio portando sul portapacchi una cassetta di legno, il butai, simile ad una cartella scolastica.



Una volta aperta si trasformava nel proscenio di un teatrino sul fondo del quale scorrevano le immagini di personaggi e ambienti disegnati su cartoncini rettangolari.
La voce del narratore raccontava storie che avevano come protagonisti animali, mostri, personaggi fantastici e bambini.
Dagli anni '70, il Kamishibai si è diffuso in tutto il mondo: Svizzera, Francia, Olanda, Belgio, Gran Bretagna,  Stati Uniti, Italia adattandosi alle condizioni culturali dei paesi ospitanti. 

Il Kamishibai può essere utilizzato facilmente in tutti i luoghi di incontro:
biblioteche, scuole, ospedali, case di riposo .... 

Il suo utilizzo ottimale è nelle biblioteche e nelle scuole, dai nidi alle scuole primarie, con varie modalità, strategie e progetti.

La tecnica, in effetti, è perfetta per catturare l’attenzione dei piccoli, ma, devo dire, anche degli adulti: le immagini sono grandi, perciò offrono uno stimolo visivo importante, e l’abilità del narratore nel leggere la storia, scorrendo le tavole una dopo l’altra, aiuta a tenere alto l’interesse anche nei bambini che non hanno ancora un alto livello di concentrazione.

I racconti sono brevi, normalmente si sviluppano su 12-20 tavole illustrate.
Si possono trovare libri adatti ad essere inseriti nel Kamishibai, ma la cosa più interessante è

creare le proprie storie,
illustrarle con i bambini su fogli di cartoncino A3,
 e rappresentarle utilizzando il Kamishibai.


Le potenzialità del Kamishibai sono pressoché illimitate:
oltre alla narrazione questo strumento può essere usato per sviluppare

- la creatività,
- l'espressione artistica e verbale,
- per l'alfabetizzazione,
- la lettura di immagini,
- l'apprendimento a leggere ad alta voce,
- la creazione e la scrittura di storie o avvenimenti storici,
- la possibilità di trasmettere, in modo personale e autogestito, qualunque materia e insegnamento.
_________________________________________





LO SPIRITO DEL MANDALA -
fiaba 

versione Kamishibai
versione libro


se sei interessato alla Fiaba per Kamishibai 
va alla pagina 
PUBBLICAZIONI


___________________________________________________________



MA NON DOVEVATE DARMI UN BACINO?

Storia disponibile in versione KAMISHIBAI
e in versione Albo Illustrato

informazioni alla pagina 
PUBBLICAZIONI

info@gentleway.it

----------------------------------------------------------------------------------------------

 


sabato 9 - 16 - 23 - 30 marzo 2019
dalle 9,30 alle 12,30


KAMISHIBAI

la valigia dei racconti

CORSO DI FORMAZIONE
per insegnanti di scuola primaria, dell'infanzia,
educatori, genitori


Il Kamishibai - teatro di carta -
è un teatro d'immagini utilizzato dai cantastorie giapponesi.
Si tratta di una semplice tecnica di narrazione,
ideale per raccontare una fiaba
o ancor meglio per inventare o rielaborare
una storia tratta da un libro.
E' uno straordinario strumento per l'animazione di racconti
ma anche adatto alla presentazione di argomenti di storia
e materie scientifiche,
da utilizzare
a scuola, in biblioteca, a casa.

E' un invito al piacere di leggere, scrivere,
disegnare, inventare storie.

 

Programma del corso:

Introduzione al Kamishibai:
storia, utilizzo,
proposta di varie tipologie di narrazioni, racconti e immagini.


Realizzazione di una storia per kamishibai:
testo, sequenza narrativa, storyboard.

Realizzazione delle immagini:
tavole illustrate
con una tecnica molto semplice
adatta a bambini e adulti.


Condivisione delle storie prodotte:
sperimentazione personale dell'uso del Kamishibai.





in collaborazione con l'AIMC ASTI

per il corso può essere utilizzata
la Carta del Docente 


info@gentleway.it

 

Powered by: Gattei.com Web Agency